Dopo la Milano Fashion Week di cui vi ho parlato nel mio ultimo post, dal 24 settembre al 2 ottobre si è svolta la Parigi Fashion Week per la moda donna  Primavera Estate 2019.

Tra 130 sfilate, presentazioni ed eventi vari abbiamo ammirato maison importanti come: Gucci, Saint Laurent, Christian Dior, Rochas, Chloe, Y/Project, Issey Miyake, Celine, Balmain, ELIE Saab, Valentino, Givenchy, Miu Miu, Chanel, Anais Jourden, Louis Vuitton.

Ecco in sintesi che cosa mi ha lasciato ogni sfilata della Parigi Fashion Week.

YVES SAINT LAURENT mi ha impressionato per la sua spettacolarità. Svolta ai piedi della Torre Eiffel, su una passerella montata sull’acqua e circondata da dieci palme bianche, questa sfilata  mi ha incantato gli occhi e il cuore. Il tanto coinvolgimento forse è dettato dal fatto che qualche mese fa ero in vacanza proprio a Parigi e vedere quelle immagini sotto la Torre Eiffel mi ha riportato indietro al mio viaggio estivo con Francesca.

Ho potuto apprezzare i pantaloni corti in pelle o in velluto, tute mini monospalla, pantaloni lunghi con vita alta. Per la sera il colore predominante scelto dallo stilista è il nero. Sempre per la sera, è molto di moda il body, anche mono spalla, in diversi tessuti, anche in paillette. Bellissime anche le stampe animalier e le trasparenze.

Le modelle hanno sfilato sull’acqua presentando abiti molto sensuali. Il significato? Mostrare il coraggio della donna che si veste per se stessa, forte e moderna, che non teme il giudizio degli altri. È una donna libera di essere se stessa, libera dalle convenzioni.

GUCCI per questa volta ha deciso di sfilare a Parigi e non a Milano. Sceglie come location Le Pallace, il teatro parigino del XVII secolo. Ha creato un’atmosfera teatrale sotto tutti i punti di vista. Gli spettatori avevano i binocoli come al teatro ed era tutto così reale che non ti rendevi conto se ti trovavi a una sfilata o a uno spettacolo teatrale. In questa sfilata uomo/donna ha abbondato il lurex, le frange, i cristalli, il broccato.

BALMAIN è un’altra maison che ha creato VR show in life streaming per modernizzare la moda (in linea con il direttore artistico Oliver Rousteing). La sfilata mi è sembrata molto fresca. Predomina il bianco ma anche il bianco-nero e il denim. È stata la sfilata parigina che mi ha trasmesso di più per i suoi modelli. La maggior parte li indosserei volentieri.

Se devo mettere a confronto la Parigi Fashion Week con Milano, tra i modelli presentati nei due eventi di moda, potrei dire che le tendenze Primavera Estate 2019 non sono molto distanti. Il mondo della moda è lo stesso, tra favola e realtà, tra teatro e sfilata, tra acqua e terra. Un mondo di sogni sì ma che si possono comunque avverare.